I cinque figli di Silvio Berlusconi, l’ex premier italiano scomparso a giugno, hanno preso una decisione significativa: mettere in vendita parte delle numerose proprietà immobiliari ereditate dal padre. È stato dato il via a un processo di vendita che coinvolge diverse tenute, tra cui Villa Gernetto, una struttura Settecentesca vicino a Lesmo in Brianza. In passato, questa villa era stata progettata per ospitare l’università del libero pensiero voluta dal Cavaliere. Tuttavia, Villa San Martino ad Arcore non rientra nell’elenco delle proprietà destinate alla vendita.
Oltre all’aspetto affettivo legato a queste proprietà, c’è l’impellente necessità di fare chiarezza e organizzare l’eredità, soprattutto l’ampio patrimonio immobiliare accumulato nel corso degli anni dall’ex premier, che ha iniziato la sua fortuna nel settore immobiliare, tra cui la costruzione di progetti come Milano 2. Secondo alcune stime riportate da Il Sole 24 Ore, il valore complessivo degli immobili ammonta a circa 7-800 milioni di euro. Si ipotizza che la vendita avvenga prima della divisione del ricavato tra i cinque eredi, piuttosto che una divisione diretta delle proprietà.
Tra le proprietà in lista, si distingue Villa Certosa, la sontuosa dimora del Cavaliere situata nella Costa Smeralda, dove ha ospitato personalità come l’ex primo ministro britannico Tony Blair. La valutazione di questa proprietà oscilla tra i 250 e i 300 milioni di euro. Alcuni immobili fanno capo direttamente alla società Idra, una delle realtà legate alla holding Dolcedrago, che possiede la maggior parte delle proprietà ereditate. Questi includono Arcore, Villa Grande sull’Appia antica a Roma e villa La Lampara a Cannes.
Altre proprietà, come Villa Gernetto e il palazzo di via Paleocapa a Milano, sede della Fininvest, così come i terreni di Costa Turchese vicino a Olbia, rientrano nel portafoglio di immobili direttamente detenuti da Fininvest. Proprietà in passato direttamente appartenute a Silvio Berlusconi, come Villa Campari a Lesa sul lago Maggiore, le tenute ad Antigua, villa Due Palme a Lampedusa e oltre cento appartamenti a Milano, sono anch’esse destinate alla vendita. Si prevede inoltre che siano messe sul mercato le due barche principali di Berlusconi, Morning Glory e Sweet Dragon.
