Una panetteria del nono arrondissement a Parigi e’ esplosa a causa di una fuga di gas. Sono morti due pompieri, che erano intervenuti poco dopo le 8.30 per la fuoriuscita di gas ma non sono riusciti ad evitare la deflagrazione, e una donna spagnola che alloggiava in un albergo adiacente. Altre 47 persone sono rimaste ferite, dieci in modo grave tra cui una ragazza italiana che lavora come cameriera all’hotel Ibis Styles situato a pochi passi dal panificio. La giovane, Angela Grignano, originaria di Trapani, e’ ricoverata all’ospedale Lariboisiere. La sua famiglia e’ stata avvisata ed e’ in viaggio verso la capitale francese. Tra i feriti in modo lieve c’e’ un secondo italiano: il videomaker di Cartabianca (Rai3), Valerio Orsolini, che ha ripreso gli attimi subito dopo l’esplosione.
L’esplosione è avvenuta questa mattina attorno alle 9 in rue de Trevise, in una zona turistica della capitale francese, danneggiando parte dell’immobile e causando danni in tutto il quartiere. Il ministro dell’Interno, Christophe Castaner, ha precisato che “i pompieri erano all’interno” dell’immobile quando c’è stata la deflagrazione, perché allertati per un forte odore di gas. Il ministro ha elogiato il coraggio dei pompieri che “hanno recuperato un loro collega rimasto sepolto sotto le macerie per oltre due ore e mezza e hanno salvate almeno sette vite”. Sul posto sono intervenuti circa 200 vigili del fuoco per domare le fiamme ed evacuare gli edifici. Oltre cento agenti hanno bloccato invece diverse strade della zona, sede di ristoranti e mete turistiche tra cui il museo delle cere Musvin Grevin e la famosa Rue des Martyrs.
Il procuratore di Parigi, Remy Heitz, ha rimarcato la “causa accidentale” dell’esplosione, precisando: “C’è stata prima una perdita di gas, poi l’arrivo dei vigili del fuoco, quindi un’esplosione che ha causato l’incendio”. Nella strada disseminata di vetri e detriti, i palazzi e le attività commerciali hanno finestre e vetrine in frantumi, le macchine parcheggiate sono ribaltate o completamente distrutte, a testimoniare la forza dell’esplosione la cui “onda d’urto si è propagata nella quattro strade adiacenti per circa 100 metri”, stando a quanto precisato dal comandante dei vigili del fuoco, Eric Moulin.
“Stavo dormendo e sono stato svegliato dall’onda d’urto – ha raccontato una donna che vive al terzo piano dell’edificio dove è avvenuta l’esplosione – tutte le finestre dell’appartamento sono esplose, le porte sono uscite dai cardini”. “Ho pensato fosse il terremoto”, ha raccontato invece un’adolescente che vive in una strada vicina. “Siamo scesi in strada e abbiamo visto il palazzo in fiamme”, ha aggiunto il fratello.