Il gruppo Ecr (Conservatori e Riformisti) al Parlamento europeo, in cui siedono gli eletti italiani di Fdi, ha deciso formalmente, a Bruxelles, durante la sua seconda riunione dopo le elezioni del 6-9 giugno, di accogliere 11 nuovi eurodeputati, con i quali i suoi aderenti salgono a 83. Questo significa che, se nel frattempo non aumenteranno anche i nuovi membri del gruppo liberale Renew, che ha avuto 80 eletti, il gruppo Ecr, presieduto dalla premier italiana Giorgia Meloni, si attesta al terzo posto, in termini di dimensioni, nell’Assemblea di Strasburgo.
La composizione definitiva del Gruppo sarà comunque decisa il 26 giugno, quando verrà eletto anche il suo Ufficio di presidenza. Questi gli eurodeputati neo-eletti formalmente ammessi nel gruppo durante la riunione di oggi a Bruxelles: Kristoffer Storm del partito democratico danese (Danmarksdemokraterne); Ivaylo Valchev del partito bulgaro “C’è un popolo simile”; Aurelijus Veryga, del partito Unione lituana degli agricoltori e dei verdi; Claudiu-Richard Tarziu, Gheorghe Piperea, Maria-Georgiana Teodorescu, Adrian-George Axinia e Dimitrie Sturdza, dell’Alleanza per l’Unione dei Romeni; e infine gli eurodeputati francesi Marion Maréchal, Guillaume Peltier e Laurence Trochu, che hanno lasciato il partito Reconquête per formare un nuovo partito conservatore insieme a Nicolas Bay, che era già membro del gruppo Ecr.