Europei, Oro Razzetti e bronzo Matteazzi nei 400 misti

Primo titolo europeo per l’Italia a Roma. Il nuotatore delle Fiamme Gialle: “Ho la pelle d’oca”

Alberto-Razzetti

Splendido Alberto Razzetti, che porta a casa l’oro nei 400 misti agli Europei di nuoto in svolgimento a Roma in 4’10″60. Ma è doppietta italiana, con Andrea Matteazzi che è bronzo. Argento per l’ungherese Verraszto. E’ il primo titolo europeo per l’Italia a Roma. Quindici mesi fa sorprese tutti, prendendosi l’argento continentale. Questa sera è andato oltre. Alberto Razzetti si conferma talento indiscusso, dal grande carattere e si prende l’oro nei 400 misti, trascinandosi il compagno, amico e rivale di sempre Pier Andrea Matteazzi che sale sul gradino più basso del podio per un bronzo scintillante; a dividere i due azzurri c’è solo il magiaro e tricampione europeo Dávid Verrasztó argento in 4’12″58. Il 23enne genovese – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi – tocca in 4’10″90 (55″93, 2’02″97, 3’12″53), non troppo lontano dal personale di 4’09″91 registrato in semifinale alle Olimpiadi di Tokyo.

Il 25enne di Vicenza – tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse, allenato da Federico Benda – chiude con la seconda prestazione personale di sempre in 4’13″29. Alla fine i due azzurri si abbracciano tra gioia e commozione. “Ho la pelle d’oca. Vincere in casa è una gioia incredibile. Sono stato attento a rimanere concentrato fino alla fine – spiega “Razzo”, tifoso della Ferrari e della Ducati – La gara l’avevo preparata in questa maniera, non ho perso troppo nella frazione a dorso e poi ho sparato tutto. E’ l’emozione più bella della mia vita e voglio dedicarla alla mia famiglia e al mio allenatore Stefano (Franceschi ndr) che è stato fondamentale nella mia crescita”. Per l’Italia si tratta della quattordicesima e quindicesima medaglia nella specialità (4-3-8), l’ultima fu il bronzo di Federico Turrini a Londra 2016; l’oro mancava da Berlino 2002, quando sul tetto d’Europa salì il piemontese Alessio Boggiatto.