Non va giù alla conferenza dei sindaci e dei presidenti dei consigli dei comuni della provincia di Ragusa l’esclusione di Licodia Eubea dall’istituendo Libero Consorzio Comunale di Ragusa, dopo che il comune catanese aveva effettuato il referendum e votato l’adesione al nuovo Consorzio. La bocciatura della Prima Commissione Affari Istituzionali dell’Ars del disegno di legge attinente la modifica territoriale derivante dalla costituzione dei liberi consorzi non è condivisa dai sindaci e presidenti consigli comunali iblei che hanno diffidato il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, a non convocare i comizi elettorali relativi alle elezioni dei Liberi Consorzi e delle Città Metropolitane prima dell&rsquoadozione del disegno di legge che stabilisce il passaggio di Licodia Eubea al Libero Consorzio comunale di Ragusa. Una diffida è stata indirizzata anche al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone affinché calendarizzi l’esame del disegno di legge n. 1193/2016, con esplicito indirizzo a discutere e votare tutti gli articoli di legge, non sussistendo per Licodia Eubea i motivi ostativi formulati con riguardo ai comuni di Gela, Piazza Armerina e Niscemi dalla Prima Commissione Affari Istituzionali dell’Ars per il passaggio alla città metropolitana di Catania.