Quindi sul tracciato cittadino di Baku, aggiunge: “Questa è una pista nuova ma sembra entusiasmante e non vedo l’ora di partire. Credo di guardare a quello che ci aspetta, sembra una pista entusiasmante con la curva 8 nella città antica, una curva cieca alla 11 poi le altre che seguono a velocità più alta. Dal punto di vista della sicurezza credo che abbiano fatto quello che potevano. Io sono più contento di avere dei muri vicini piuttosto che delle vie di fuga con le gomme. Credo che sarà emozionante”. Quindi tornando al Canada, aggiunge: “E’ una pista dove anche l’anno scorso siamo stati competitivi e quindi è giusto dire che si addice alle nostre caratteristiche, ma credo che non le modifiche apportate alla macchina dovremmo esprimerci sullo stesso livello”. Vettel, poi, non accetta l’idea che la Ferrari non sia più abituata a vincere. “Non sono d’accordo. Io sono entrato in squadra l’anno scorso e credo che sia una squadra fortissima come mentalità fatta da gente responsabile, poi che si vinca o meno ogni giorno si possono scegliere centinaia di motivi se vinci o no. Ci sono persone molto competitive. Tutti vogliono vincere e questo aspetto mi rende fiducioso che prima o poi cominceremo a vincere. Questo e’ legato alla prestazione della macchina. Può aiutare avere una macchina veloce, ma le persone che ci lavorano sono tutte impegnate. Siamo team forte ma possiamo diventare ancora più forti. C’è sempre da imparare, perché non c’è nessuno che sa già tutto. Ci sono sempre cose da imparare come team e pilota. Noi dobbiamo imparare come guidare la macchina con le nuove regole”.