“Ho già vissuto una situazione simile, per la terza volta lottiamo per il titolo, per la seconda diventa decisiva l’ultima gara. Queste esperienze mi aiutano a vivere meglio le emozioni”. Così Nico Rosberg alla vigilia dell’ultimo Gran Premio della stagione che mette in palio il titolo iridato. Il tedesco della Mercedes ha 12 punti di vantaggio sul compagno di team, Lewis Hamilton, e gli basta finire sul podio per portare a casa il Mondiale. “Abbiamo vissuto una grande stagione, Lewis ha fatto tantissime grandi gare, è stato un avversario duro e come sempre ha dimostrato di essere un grande pilota – spiega Rosberg -. Non è ancora finita, manca ancora una gara. Sono concentrato, emozionato ed entusiasta, tornerò a lottare per il titolo ancora una volta con Lewis, vorrei vincere questa gara per concludere al meglio la stagione e vincere questo Mondiale. Però non dite che questo e’ il weekend più importante della mia vita, la nascita di mia figlia lo è stata”.
Rosberg assicura che non farà calcoli, che non penserà a ottenere il piazzamento, lui la gara vuole vincerla. “Penserò al presente, alla gara, finora questo approccio ha funzionato e infatti sono qui a lottare per il titolo. Sarà un weekend come tutti gli altri, cercherò di puntare alla vittoria e faro’ di tutto per ottenerla”. E’ stata una stagione lunga e con tante novità in casa Mercedes. “Uno dei momenti più alti per me è stato a Singapore, una gara in un momento molto importante della stagione e sono andato benissimo sia nelle qualifiche che in gara. I rapporti nel team? E’ normale, visto che siamo in lotta, che ci sia una separazione all’interno del box, a inizio stagione c’è stata una rotazione di personale, di meccanici e ingegneri ed è stata una buona decisione anche se all’inizio non è stato semplice perché bisogna trovare l’amalgama. Comunque lo spirito all’interno del team e’stato sempre positivo”. Rosberg conclude parlando del rapporto con Hamilton. “Il rispetto di base c’è sempre stato, sia quando siamo in pista che fuori, ci sono stati momenti difficili ma anche belli. Abbiamo fatto progressi, quest’anno, diciamo che è un rapporto neutro in un ambiente difficile”.