Falanga (Ala) si dimette dl Senato: vogliono affossare mio ddl abusivismo
Il parlamentare campano: “E’ stato il mio primo atto che ho presentato ad inizio legislatura”
“Ho consegnato le dimissioni dal Senato al Presidente Grasso”. Ciro Falanga del gruppo Ala-Scelta Civica si dimette in seguito al mancato esame finora del suo ddl che mira a contenere al minimo le demolizioni delle costruzioni abusive in Campania che vengono utilizzate dagli occupanti come prima casa. “Si tratta di una scelta di coerenza – spiega Falanga – maturata a seguito dell’atteggiamento ostruzionistico di quanti provano a bloccare il ddl a mia prima firma, gia’ approvato sia dal Senato che dalla Camera, dove attualmente giace in Commissione Giustizia, in attesa di una mera ratifica a seguito di una modifica di carattere esclusivamente tecnico apportata a palazzo Madama”. “Questo provvedimento – aggiunge il senatore – e’ stato il mio primo atto e l’ho presentato ad inizio legislatura. Ad un passo da un traguardo importante a favore delle fasce piu’ deboli della societa’, per mero calcolo politico, si tenta di affossarlo e questo e’ inaccettabile. Nel mentre, infatti, gli abbattimenti proseguono e addirittura un uomo a Eboli e’ morto di infarto mentre le ruspe si apprestavano ad abbattere l’abitazione in cui viveva con la moglie e i tre nipotini minorenni”. Falanga avrebbe consegnato a Grasso anche una lettera nella quale punta il dito contro i tentativi operati da “autorevoli” colleghi alla Camera per “bloccare” la approvazione definitiva del ddl a sua prima firma e che riguardano i criteri di priorita’ per l’esecuzione delle procedure di demolizione dei manufatti abusivi. Un disegno di legge sottoposto e approvato due volte dal Senato e una dalla Camera e ora all’esame della commissione Giustizia di Montecitorio.