”Il governo regionale raccolga il grido dall’allarme lanciato dagli istituti di riabilitazione ex art 26 legge 833 del 1978, in difficoltà per colpa del decreto voluto dall’assessore Borsellino nel 2013 che ha imposto ai Comuni il pagamento del 30% delle prestazioni. A causa dei tagli nei trasferimenti e del patto di stabilità, gli Enti locali difficilmente riusciranno a far fronte a questo onere stimato a livello regionale in 20 milioni di euro”. A lanciare l’allarme è Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana. “Gli Istituti rischiano quindi di non ricevere le spettanze, i Comuni il default” aggiunge. Forza Italia chiede al governo di “quantificare opportunamente le risorse destinate al fondo unico per l’integrazione dei servizi sociali e sanitari e attuare l’adeguamento Istat per il triennio 2013-2015 della retta riferita alla singola prestazione, così come concordato nel 2011 tra le associazioni che rappresentano gli istituti e lo stesso assessorato”.