Falcone (Fi), soppressione Tar Catania atto scellerato
“La soppressione del Tar di Catania, prevista dal decreto legge del 24 giugno 2014 pubblicato oggi nella Gazzetta Ufficiale e’ un atto scellerato portato avanti da un governo miope dedito agli spot”. Lo dice il capogruppo di Fi all’Ars Marco Falcone, che aggiunge: “In nome di una falsa spending review la nostra terra sara’ privata di un avamposto di legalita’ che assicurava giustizia ai cittadini e alle imprese”. “Se il Parlamento nazionale – prosegue – non correra’ subito ai ripari, la sede centrale di Palermo dovra’ presto accollarsi gli oltre 55 mila ricorsi pendenti ad oggi gestiti dagli uffici etnei, causando l’ingolfamento della giustizia amministrativa siciliana”. Per Falcone il risultato saranno “tempi di giudizio di gran lunga piu’ lunghi e maggiori costi a carico dello Stato e dei cittadini della Sicilia orientale che dovranno percorrere anche 260 chilometri per raggiungere il capoluogo di Regione”. “L’ordine del giorno proposto da Forza Italia e approvato dall’Ars per scongiurare la soppressione del tribunale amministrato a nulla e’ valso – conclude – Crocetta e’ rimasto immobile in attesa della tagliola. Forza Italia proseguira’ la battaglia. In tutte le sedi difenderemo il Tar di Catania dallo scippo renziano”.