“L’ennesima drammatica prova, se ancora fosse necessario acquisirne, dell’incapacità del governo regionale di gestire la cosa comune. Con quale faccia l’esecutivo Crocetta potrà spiegare alle otto mila imprese del biologico siciliano che a causa di una gestione a dir poco approssimativa i 320 milioni dell’UE destinati al bio ‘made in Sicilia’ non saranno probabilmente certificati, e che le imprese potrebbero dovere addirittura restituire quanto già ricevuto? Una vera e propria farsa, che vede quale principale responsabile l’esecutivo, che avrebbe dovuto appellarsi con tempestività alla decisione del TAR. Il presidente della Regione ci dica ora chi pagherà un danno di tali proporzioni. È doloroso constatare che tutti i rilievi mossi dall’Osservatorio di Forza Italia sulla spesa de fondi UE, si stanno purtroppo verificando”. Lo afferma il deputato Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS.