“Sulla formazione professionale il desiderio di volere attuare, a tutti i costi, una riforma per via amministrativa, piuttosto che con una norma ragionata e condivisa dall’aula, sara’ per il governo regionale un boomerang senza precedenti”. Cosi’ il capogruppo di Forza Italia all’Ars, Marco Falcone, che stamane ha incontrato alcuni operatori del settore. “L’assessore Nelli Scilabra pensa di potere risparmiare per via amministrativa – ha detto – da un lato effettuando, in maniera unilaterale, una riduzione di cento milioni di euro al sistema, dall’altro inserendo alcune novita’, come quella dei voucher che per la Sicilia potrebbero essere introdotte solo gradualmente: oggi, la loro attuazione massiccia rischia di far saltare definitivamente il sistema”. “Siamo convinti – ha sostenuto il parlamentare – che se Crocetta non blocchera’ Scilabra e la dirigente dell’assessorato Corsello, a settembre la Sicilia avra’ almeno quattromila nuovi lavoratori licenziati, con scompensi sociali poco controllabili”. “Per quanto ci riguarda – ha concluso Falcone – appena il presidente dell’Ars Ardizzone costituira’ la commissione di indagine e indirizzo da noi proposta, lavoreremo per correggere quello che e’ un disastro annunciato”.