“La visita del vice segretario nazionale del PD Guerini, accompagnato dal sottosegretario Faraone, piuttosto che fare chiarezza, ha determinato solo l’ulteriore delegittimazione del governatore siciliano, soffocando, contemporaneamente, ogni possibilità di ripresa della Sicilia rimasta schiacciata da un conflitto perenne tra le varie anime piddine“. Lo dice il capogruppo di Forza Italia, Marco Falcone, per commentare l’incontro dei quadri dirigenti del PD ieri a Palermo. “Dopo la bufera ci si aspettava la quiete – ha detto Falcone – invece Guerini assegna un ulteriore periodo di prova di quattro mesi che non servirà ad altro se non a tenere sotto scacco sia Crocetta che la stessa Sicilia”. “Ormai e’ di tutta evidenza il dilemma eterno del PD – ha concluso il capogruppo azzurro – che rimane inchiodato sulla difficile scelta se andare al voto, con il rischio di una sonora sconfitta o se continuare a governare, con la reale possibilità di essere materialmente e fisicamente cacciati dai siciliani dal Palazzo”.