In farmacia non solo medicine, si pagheranno anche bollettini postali

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La farmacia in Italia si candida ad allargare la gamma di servizi offerti al cittadino. Dopo il passaggio dalla distribuzione di medicine all’erogazione di farmaci e servizi sociosanitari, i farmacisti si preparano a una nuova iniziativa: far pagare i bollettini postali direttamente con Pos al banco. L’iniziativa è stata presentata a PharmEvolution, la tre giorni della farmaceutica che si è svolta a Catania. “E’ una sfida – ha spiegato il vicepresidente di Federfarma, Gioacchino Nicolosi – per puntare a erogare prestazioni aggiuntive al cittadino, sempre in un’ottica di servizio per la comunità”. Un futuro che sembra molto vicino, dal momento che il servizio, nato dalla collaborazione tra Igea Banca e il gruppo Bassilichi, azienda fiorentina attiva nell’ambito dei payments, è già pronto a partire. Il progetto ha riscosso grande attenzione tra i farmacisti arrivati da tutta Italia per partecipare alla convention, che ha fatto registrare oltre 5.000 ingressi qualificati e la presenza di 80 espositori, ma anche un incubatore di idee, per “Farmacia 4.0”. Che guarda ancora più avanti, con in programma una serie di nuovi servizi da offrire ai clienti: la prossima sfida, a cui si sta già lavorando, è il pagamento dei ticket sanitari in farmacia.