Cronaca

Fase 2, dal parrucchiere solo su appuntamento

Dal parrucchiere solo su prenotazione e a postazioni alternate, per i trattamenti estetici cabine chiuse e niente sauna. Sono queste le prime indicazioni da seguire in vista della riapertura dei servizi di cura della persona, riportate nel documento congiunto INAIL – ISS sulle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 in questo settore. Le attività devono svolgersi esclusivamente su prenotazione durante la quale bisogna già indicare il tipo di trattamento richiesto in modo da ottimizzare i tempi di attesa. Devono essere previste aree per le fasi di attesa tecnica, come la messa in posa del colore e barriere separatorie in particolare per le aree di lavaggio. E’ necessario inoltre prevedere una distanza minima di almeno 2 metri utilizzando postazioni alternate e sanificare ogni giorno gli ambienti. L’uso delle mascherine è obbligatorio, sia da parte del personale sia da parte del cliente a partire dall’ingresso nel locale.

Nei centri estetici bisogna prevedere trattamenti alternativi a quelli che abitualmente prevedono l’uso del vapore, così come sono vietati sauna, bagno turco e vasca idromassaggio. Durante i trattamenti estetici i pannelli delle cabine devono essere chiusi. Tutte le apparecchiature devono essere disinfettate con detergenti idroalcolici o a base di cloro. E’ fondamentale garantire la turnazione tra i lavoratori e la loro formazione sull’uso dei DPI. Per la cura della barba e del viso sono consigliate oltre alle mascherine chirurgiche anche le visiere o schermi facciali. Per quanto riguarda i locali è consigliato tenere le porte aperte e ed eliminare gli impianti di ricircolo sia di riscaldamento che di raffrescamento.

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redazione