Fassina, Renzi frutto dei nostri errori. Serve revisione culturale
L’affondo dell’eterno rivale del premier all’assemblea ‘A sinistra nel Pd’
“Renzi e’ frutto dei nostri errori: se non partiamo da qua non si va avanti. Lui interpreta in modo estremo la subalternita’ culturale e politica all’Europa, al neoliberismo. Noi dobbiamo fare un lavoro culturale profondo che riconosca le difficolta’ in cui siamo. Abbiamo vissuto una stagione di rottamazione delle persone seppur selettiva, noi dobbiamo prendere la guida della rottamazione delle idee e delle agende politiche. Solo cosi’ possiamo ridare senso alla sinistra”. Cosi’ Stefano Fassina nel suo intervento all’assemblea ‘A sinistra nel Pd’. Poi, aggiunge: “Non vogliamo battezzare un correntone anti-Renzi e non vogliamo esistere in contrapposizione con qualcuno, abbiamo bisogno di un confronto di una piattaforma aperta. Qualcuno esorcizza la coalizione sociale di Landini come lo spettro di un partito ma se ci sono sconfinamenti e’ perche’ noi, la politica, non riusciamo piu’ a rappresentare certe esigenze. Serve una revisione culturale del paradigma culturale della sinistra e insieme possiamo fare un salto di qualita’”.