Favignana svolta su rinnovabile, stop a centrale gasolio
Svolta rinnovabile a Favignana. La società Sea ha avanzato al Comune e all’assessorato regionale Territorio ed Ambiente la richiesta di sospensione dell’iter amministrativo di trasferimento della centrale elettrica da contrada Madonna a contrada Mustazzello-Fossatelle. Un passaggio che ferma il progetto della nuova centrale a gasolio per fare spazio piuttosto a una più gradita soluzione che punta alle fonti alternative. La questione sarà all’esame del Consiglio comunale delle Egadi convocato già per venerdì in merito alla variante urbanistica. La società elettrica, a seguito degli incontri degli ultimi giorni con l’amministrazione comunale, nel richiedere la sospensione dell’iter amministrativo ha manifestato infatti l’intenzione di elaborare un progetto pilota rivolto all’utilizzo delle rinnovabili, aprendo così a un ulteriore approfondimento di sei mesi. Per il sindaco Giuseppe Pagoto una buona notizia: “Esprimiamo apprezzamento per la decisione della Sea di interrompere l’iter amministrativo del progetto di trasferimento della centrale elettrica, a seguito degli incontri di questi giorni. Adesso avremo modo di approfondire ogni ulteriore aspetto tecnico in considerazione anche delle nuove normative e delle nuove strategie sulla produzione dell’energia elettrica nelle isole minori”. Per Pagoto è possibile così proseguire, insieme alla società, il percorso intrapreso già da qualche anno, “con l’obiettivo di far diventare ‘green’ Favignana e le Isole Egadi”.