La favola di Jannik Sinner continua. Il diciottenne altatesino, attualmente numero 119 del mondo, dopo aver battuto, ieri nel torneo Atp 250 di Anversa, il numero 13 del mondo Gael Monfils, si e’ ripetuto oggi conquistando la prima semifinale in carriera in un torneo Atp. L’azzurro ha superato un altro “next gen”, il 21enne statunitense Frances Tiafoe (n.53) in tre set (6-4, 3-6, 6-3), e soprattutto si e’ assicurato un posto, da lunedi’, nella top 100 a 18 anni, due mesi e 2 giorni, lui che un anno fa occupava la posizione numero 778. “Ho giocato bene, ho fatto bene le cose importanti e sono davvero felice di questa semifinale – le parole di Sinner subito dopo il match con Tiafoe – Ho giocato profondo per poi attaccare, e’ andata bene”.
Sinner si giochera’ un posto in finale contro Stan Wawrinka (n. 19 del ranking che ai quarti ha battuto il francese Gilles Simon, 6-3, 6-7, 6-2)) che aveva gia’ incontrato nel suo match d’esordio agli Us Open un mese e mezzo fa perdendo (in quattro set) ma soprattutto incassando i complimenti dello svizzero. In questo magico 2019 Jannik, che ha ricevuto una wild card per le Next Gen Atp Finals di Milano a novembre, ha vinto anche il suo primo match in un Masters 1000, agli Internazionali d’Italia di Roma. Per lui anche due titoli challenger: Bergamo e Lexington. Giusto un anno fa Sinner giocava un torneo Itf da 15mila dollari a Monastir ed era fuori dai primi 500 della classifica Atp. Ora e’ il piu’ giovane italiano nell’era open a entrare tra i top, tra i primi 30 piu’ giovani della storia dell’Atp.
Contro Tiafoe, l’azzurro non ha tremato neppure quando nel terzo e decisivo set serviva per il match ed e’ andato sotto 15-40: un paio di servizi a oltre 200 orari e il rovescio bimane in spinta hanno ricacciato indietro lo statunitense. Un successo che vale la prima semifinale in carriera nel circuito maggiore. E beneaugurante in vista delle Next Gen ATP Finals di Milano (5-9 novembre all’Allianz Cloud) dove entrambi saranno protagonisti. L’ascesa di Sinner, classe 2001, lascia ben sperare, a prescindere da come andra’ il torneo di Anversa. Alla stessa eta’ solo Nadal (era numero 49), Federer (numero 66) e Djokovic (numero 96) erano meglio piazzati nel ranking. Nato a San Candido, Jannik Sinner era una promessa dello sci prima di trasferirsi, quattordicenne, all’accademia di Riccardo Piatti a Bordighera dove e’ cominciata la sua corsa.