Un altro tunisino espulso dall’Italia, con provvedimento firmato dal ministro dell’Interno Marco Minniti, per motivi di sicurezza dello Stato. Si tratta di un 25enne, residente a Scicli (Ragusa), che frequentava la moschea di Donnalucata (sempre nel Ragusano) e sul suo profilo Facebook presentava la propria immagine con la frase “io sto andando, e’ sicuro che non torno, quindi addio” . Il giovane aveva inoltre ripetutamente ‘postato’ contenuti di propaganda jihadista e immagini con riferimenti apologetici dell’autoproclamato Stato Islamico. Le forze di polizia avevano cominciato a tenerlo d’occhio nell’ambito dell’attivita’ di ricerca informativa in relazione ad altri due tunisini, gia’ espulsi il 14 aprile scorso entrambi con decreto del Ministro dell’Interno. A seguito di approfondimenti investigativi e’ risultato, inoltre, che il 25enne espulso oggi aveva intrattenuto con altri soggetti stranieri una corrispondenza a connotazione jihadista. Infine, e’ risultato sintomatico il mutamento del suo aspetto esteriore e l’assidua frequentazione di piccoli gruppi interessati all’approfondimento di tematiche religiose. Per questi motivi, e’ stato adottato il provvedimento di espulsione e l’uomo e’ stato rimpatriato oggi con accompagnamento nel suo Paese di provenienza con un volo diretto a Tunisi, decollato dalla frontiera aerea di Roma-Fiumicino. Con questo sono 55 dall’inizio dell’anno, e 187 dal gennaio 2005 ad oggi, le persone ritenute gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso ed espulsi con accompagnamento nel proprio Paese.