L’Italia è l’unico Paese in Europa occidentale che non ha una legge che regolamenti il matrimonio o le unioni civili omosessuali. Forse anche una commedia sentimentale su una coppia di donne come “Io e lei”, diretta da Maria Sole Tognazzi, può contribuire a sottolineare il problema… Così almeno la pensano le due interpreti, Sabrina Ferilli e Margherita Buy. “Ultimamente persino la comunità europea ci ha ripreso, su come stiamo indietro rispetto a certe cose, ma il fatto è generale.. E’ chiaro che poi ancora di più il tema dell’omosessualità ne risente di una certa arretratezza.. Si è arretrati anche rispetto a coppie che devono adottare. Ricordo che fino a 7-8 anni fa un ragazzino che nasceva fuori da una relazione istituzionale di matrimonio non era riconosciuto”. Le due attrici sullo schermo danno una straordinaria interpretazione di una coppia omosessuale ritratta nella sua normalità. “Io sono innamorata di Margherita da tanto tempo, Margherita è un talento straordinario, è capace, è autentica, è onesta. Insomma ha qualità importanti, molto preziose. Lei è bravissima, l’ho sempre ammirata tantissimo, anche nelle sue scelte diverse, anche nelle sue incursioni in varie cose. E queste per me, che ho sempre molta paura di fare qualunque cosa, è una grande dote, una grande capacità. E sicuramente è dovuto alla sua grande intelligenza”.