Feroci critiche del governatore, De Luca contro de Magistris. Prosegue lo scontro
Al Museo ferroviario Pietrarsa con Mattarella presente il presidente della Regione, non il primo cittadino di Napoli
Che Luigi de Magistris non sarebbe intervenuto questa mattina all’inaugurazione del ristrutturato Museo ferroviario di Pietrarsa, in fondo si sapeva. Bastava fare un semplice ragionamento: con il bilancio in discussione in Consiglio comunale, era politicamente giustificabile la sua assenza dalla cerimonia con il presidente della Repubblica Mattarella. L’assenza del primo cittadino di Napoli (con la sciarpa tricolore era presente il suo vice Del Giudice), però, è stata interpretata come conseguenza delle feroci critiche politiche di De Luca, registrate a sua insaputa, che hanno fatto il giro del web e di tutte le redazioni giornalistiche scatenando reazioni e commenti di ogni genere.
Qualcuno ha pensato che il sindaco volesse evitare di incontrare in pubblico De Luca, che oggi è intervenuto ed era seduto accanto a Mattarella durante la cerimonia di inaugurazione. A chiarire le ragioni della sua assenza è stato lo stesso de Magistris che ha affidato a un video il messaggio in cui ha ricordato la necessità di essere presente in Consiglio per l’approvazione del bilancio aggiungendo: “il Presidente, da uomo delle istituzioni, ha capito”. Duro il giudizio sulle parole del governatore: “De Luca nel video dice di attaccarci in modo ossessivo: ha confessato che non ha un atteggiamento istituzionale. Dopo quelle parole capisco che tanti problemi che crea la Regione, dai fondi europei a quelli per il trasporto, non sono casuali”. Quanto alla vicenda delle deleghe della Città Metropolitana, con l’affidamento a tutte le forze politiche, Pd compreso, il sindaco ha ribadito: “Il mio metodo istituzionale è quello della cooperazione”.