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Ferrari, ecco i segreti della SF-23. Leclerc: “Obiettivo vittoria, buone sensazioni”

Una evoluzione del 2022 completamente ridisegnata. Così si presenta la SF-23 che prenderà parte al prossimo mondiale di F1. “La nostra vettura 2023 dal punto di vista progettuale è un`evoluzione di quella dello scorso anno sottolinea Enrico Cardile, Head of Chassis Area – anche se in realtà è stata completamente ridisegnata. Sotto il profilo aerodinamico, abbiamo aumentato il carico verticale, per adattarci ulteriormente alle nuove normative e ottenere le caratteristiche di bilanciamento desiderate. Anche le sospensioni sono state ridisegnate, per supportare l`aerodinamica e aumentare la gamma di regolazioni che possono essere apportate alla vettura in pista. I cambiamenti più evidenti sono nell`area delle sospensioni anteriore dove siamo passati a un tirante basso. Anche l`ala anteriore è diversa, così come la costruzione del muso, mentre la carrozzeria è una versione più estrema di quanto visto la scorsa stagione”.

Per Enrico Gualtieri, Head of Power Unit Area: “Il lavoro di preparazione per la nuova stagione è solitamente uno dei periodi più impegnativi dell`anno e questo inverno non ha fatto eccezione. Le Power Unit sono congelate dallo scorso anno, compresi i fluidi, olio e carburante, e le uniche modifiche consentite sono quelle legate all`affidabilità, che è stato il nostro tallone d`Achille la scorsa stagione. Ci siamo concentrati sul motore a combustione interna e su quelli elettrici e abbiamo cercato di capitalizzare l`esperienza maturata in pista la scorsa stagione esaminando tutti i dati e i segnali di debolezza dei componenti utilizzati. Abbiamo anche rivisto le nostre procedure di assemblaggio. Abbiamo cercato di capire le cause alla radice dei problemi che abbiamo incontrato in pista e utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione per cercare di risolverli. Il lavoro ha coinvolto tutti gli ambiti, dalla progettazione alla sperimentazione per provare e testare nuove soluzioni in tempi brevissimi. È stato uno sforzo notevole, finalizzato sul miglioramento continuo dei componenti per cercare di raggiungere il livello di affidabilità richiesto”.

 Leclerc: “Obiettivo vittoria, subito buone sensazioni”

“Le sensazioni sono buone, ovviamente ho fatto solo due giri, ma sono abbastanza per capire che tutto sta funzionando bene, e quello è già positivo. È una giornata speciale, perché abbiamo presentato la macchina qui a Fiorano, ho potuto guidarla davanti ai tifosi e vicino all`azienda ed è sempre qualcosa di speciale”. Charles Leclerc affida a Sky sport 24 le prime impressioni dopo aver guidato per due giri la SF-23, la macchina che sarà protagonista del mondiale. “È andato tutto liscio – continua – ed è positivo, poi il feeling era buono e sono stato contento di poter finalmente guidare, mi era mancato molto. Ora andremo in Bahrain per i primi test e per la prima gara, ma è già da un po` che mi trovo lì con la testa, da quando è finita l`ultima gara. Da quel momento ho pensato a cosa si potesse fare per migliorare rispetto al 2022 e quali sono i punti principali sui quali dovremo concentrarci in questi test, soprattutto adesso che sono molto limitati. Avremo solo un giorno e mezzo a testa, quindi sarà importante svolgere tutti i compiti”.

Al di fuori delle prime sensazioni, Leclerc ha anche indicato quelli che sono gli obiettivi principali della Ferrari per questa stagione, ancor più dopo le delusioni vissute nel 2022: “Dopo la pausa la cosa che ti manca di più di una macchina sono i cavalli – ha aggiunto – non c`è niente che è paragonabile a tornare su una macchina di F1 e sentire la sua potenza è sempre molto speciale. Ad essere onesto, in una giornata come questa non c`è un obiettivo particolare. C`erano da fare solo due giri, sono pochi, ma sono stato contento di farli. È incredibile poi vedere tutti questi tifosi accorsi per la presentazione: questa è la Ferrari, è speciale essere un pilota del Cavallino e so quanto sono fortunato, ma questa mattina vedere tutte queste persone che ci stavano aspettando era veramente speciale, incredibile. Spero che sia piaciuta a tutti questa presentazione”.

Proseguendo con il suo discorso, Leclerc ha riconosciuto anche di essere ormai una sorta di `veterano` del Cavallino, nonostante i suoi appena 25 anni. “Adesso cominciano a essere tanti gli anni in Ferrari, anche se mi sento sempre giovane, ma dopo ogni sconfitta s`impara sempre qualcosa e si migliora, quindi ci sono esperienze nuove tratte dall`anno scorso. Finire secondo nel mondiale costruttori e piloti è stato un grande step avanti rispetto al 2021, ma noi vogliamo di più. Vogliamo vincere, è chiaro per me come per tutto il team, e sarà l`obiettivo di quest`anno. Vedremo se riusciremo a farcela, ma tutti noi daremo il 100%, in pista e fuori. I tifosi sono scatenati, e da quando sono arrivato in Ferrari non ho mai visto così tanta gente che ci aspetta, e ci spinge molto. Adesso abbiamo molta motivazione alla vigilia di un anno come questo”.

Infine non poteva mancare una battuta sul commento fatto nei giorni scorsi da Max Verstappen, che ha indicato la Mercedes, e non la Ferrari, come principale antagonista della Red Bull. “Onestamente non penso molto a questo. Non sapevo che avesse fatto queste dichiarazioni. Noi facciamo il nostro lavoro. Se riuscissimo a sorprenderli meglio così. Red Bull e Verstappen sono campioni uscenti, ma credo che anche la Mercedes tornerà forte. Abbiamo due team che sono difficili da battere, ma sono convinto che possiamo fare un grande lavoro, e sono motivato”, ha concluso.

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