Alcuni giocatori della Juventus sarebbero rimasti coinvolti in una situazione che farà discutere. Pare infatti che intorno alle 23.30 di ieri, ben oltre l’orario di coprifuoco, un’auto del Radiomobile dei carabinieri si sia fermata davanti al cancello della villa di Weston McKennie, che stava ospitando circa venti persone in una festa in piena regola violando le norme anti-Covid. Presenti anche altri due bianconeri: Paulo Dybala e Arthur. La polizia, dopo aver faticato a entrare, pare che abbia sanzionato tutti i presenti. Per i giocatori oltre alla possibile multa in arrivo dalla Juventus anche il rischio di denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
“So che in un momento così difficile nel mondo per il Covid sarebbe stato meglio non sbagliare, ma ho sbagliato a rimanere a cena fuori. Non era una festa, ma ho sbagliato lo stesso e mi scuso”. Così Paulo Dybala chiede scusa per aver partecipato alla festa organizzata a casa di McKennie. Già la Juventus aveva fatto sapere di multare McKennie, Dybala e Arthur, che la scorsa sera sono stati sanzionati dai carabinieri per avere partecipato, nella villa del centrocampista statunitense, a una festa. Nel pomeriggio, si è fatto vivo il giocatore su Instagra.