Festa Roma, Quentin Tarantino: da padre ora ho altre priorità
Il regista americano è stato premiato da Dario Argento I VIDEO
È il giorno di Quentin Tarantino alla Festa del Cinema di Roma. Il grande regista americano ha risposto divertito alle domande dei giornalisti, firmato decine di autografi, sempre tra gli applausi, prima di incontrare il pubblico e ricevere il Premio alla Carriera. Tarantino ha detto che ancora non sa quale sarà il suo prossimo film, che non esclude un “Kill Bill 3”, ma ha rivelato che da quando è diventato padre qualcosa per lui è cambiato: “C’è una ragione per cui è successo ora e perché non ho voluto avere un figlio 30 o 20, o nove anni fa ma verso la fine della mia carriera: ora tutte le mie priorità sono un po’ cambiate” ha affermato.
Appassionato da sempre di cinema italiano, autore di grandi opere, da “Le iene”, a “Kill Bill”, da “Pulp fiction” a “Bastardi senza gloria”, il regista è amatissimo dal pubblico, ma tra i critici ha avuto molti detrattori. Ma Tarantino si è soffermato a lungo sulla necessità di esprimersi senza lasciarsi condizionare dalle critiche. “Bisogna avere la capacità di accettare che ad alcune persone non piacerà il proprio film. Ma se un film diventa argomento di conversazione, esprime lo spirito del tempo, va bene: ad alcuni non piacerà mai, non bisogna prendersela”. “Pulp fiction è stato oggetto di grandi discussioni e questo va bene, vuol dire che ha animato un dibattito”.
Quentin Tarantino è stato accolto da vera star alla Festa del cinema di Roma. Il regista americano, che in Italia ha tantissimi fan, ha sfilato sul red carpet facendosi attendere, prima dell’incontro con il pubblico in cui riceve anche un Premio alla carriera, consegnatogli da Dario Agento. Tanti i fan che hanno cercato di avvicinarsi per vederlo e scattare foto. Anche il maestro dell’horror italiano ha sfilato sul tappeto rosso. Tarantino ha spesso detto che è stato per lui una fonte d’ispirazione e di aver ammirato i suoi film. “Il primo suo film che ho visto? Profondo Rosso” ha detto.