FI (Sicilia): chiarire termini commissariamento ‘depuratori’

7 febbraio 2015

“Purtroppo se oggi gran parte dei fondi sulla depurazione, fognature e acquedotti non sono stati spesi la colpa e’ interamente ascrivibile al Governo regionale e alla sua maggioranza che nel dicembre 2012 con un’insensata norma poneva in liquidazione gli Ato Idrici, unica autorita’ di gestione dei fondi Cipe di cui alla delibera n. 60 del 2012, senza prevedere chi dovesse subentrare nell’attuazione di quel programma”. Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana, Marco Falcone. “Oggi, se da un lato e’ chiara la volonta’ romana di sottrarre risorse alla Sicilia per darle ad altre zone d’Italia – ha incalzato Falcone – dall’altro lato e’ sotto gli occhi di tutti l’inettitudine del governo regionale, a trazione Pd, che in ventisei mesi non e’ riuscito a offrire alcuna soluzione alle numerose emergenze siciliane”. “Ora, pero’, – ha concluso il capogruppo azzurro – bisogna procedere a verificare e chiarire i termini del commissariamento, conoscere le risorse messe a disposizione, i poteri effettivi e la tempistica entro cui definire la progettazione e realizzare le incompiute”.

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