“Abbiamo presentato un disegno di legge all’Ars a tutela dei piccoli laboratori d’analisi siciliani, affinche’ si preveda la deroga nei confronti delle strutture che erogano meno di 100 mila prestazioni annue, che, secondo quanto previsto dalla legge nazionale, sarebbero costrette ad accorparsi o a chiudere. Il nostro ddl non solo chiede che questi laboratori, veri e propri presidi sanitari sul territorio, possano continuare ad operare, ma che la Regione, nell’ambito dell’accreditamento, preveda l’assegnazione di budget per branca e non per prestazione”. Lo annuncia il capogruppo FI all’Ars, Marco Falcone.