Il figlio del defunto fondatore di al Qaida Osama bin Laden ha esortato i sauditi a “rovesciare” i governanti del regno saudita, al fine di “liberarsi” dell’ influenza degli Stati Uniti. A riferirlo è Site, il sito Usa che monitora le attività dei jihadisti in rete che segnala una nuova registrazione audio non datato. Nel messaggio, Hamza bin Laden ha esortato i giovani sauditi a unirsi alla filiale yemenita di al Qaeda nella Penisola arabica (Aqap) per “apprendere l’esperienza necessaria” per combattere. Classificato dagli Stati Uniti come la filiale più letale del network terroristico, Aqap è stata costituita nel gennaio 2009 dopo una fusione dei rami yemenita e saudita di al Qaida. Lo Yemen è la casa ancestrale del saudita Osama bin Laden, ucciso in Pakistan nel 2011 da un commando dell’ US Navy Seals dieci anni dopo gli attacchi dell’11 settembre. Secondo ll’intelligence Usa, il 23enne Hamza era il figlio preferito della mente degli attacchi dell’11 settembre, che aveva in mente metterlo alla guida di al Qaida.