“Mentre sempre meno privilegiati in Sicilia stanno partendo per trascorrere le vacanze in serenità, ci sono tante, troppe categorie di lavoratori cui i governi nazionale e regionale non riescono a dare risposte, persone e famiglie che non arrivano alla fine del mese. Tanti uomini e donne aspettano i pagamenti di stipendi, cig, o semplici assegni, che non arrivano a causa del continuo rimpallo tra Stato, Inps e Regione”. Lo dice il vice capogruppo di Forza Italia all’Ars, Vincenzo Figuccia. “A questo si aggiunge il ritardo dei trasferimenti dalla Regione ai comuni, che mette a rischio gli stipendi dei dipendenti pubblici e l’erogazione dei servizi ai cittadini – aggiunge – In questo quadro di desolante il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando si limita a fare tardive dichiarazioni, come se l’associazione dei comuni si fosse appena svegliata da un lungo torpore, mentre nei mesi scorsi nulla ha fatto per spronare la Regione a trasferire i fondi. Crocetta e Orlando sono due facce della stessa medaglia: in questa inerzia i comuni, a rischio di approvazione di bilancio, temono di dover penalizzare servizi essenziali rivolti ad anziani, disabili e bambini. In questa Sicilia di disuguaglianze non possono pagare sempre gli stessi. Il governo regionale si affretti a fornire risposte”.