Nel 2018 la Filarmonica della Scala terrà 17 concerti internazionali, da gennaio a settembre, in tre tournée dirette da Riccardo Chailly, Christoph Eschenbach, Daniel Harding e Myung-whun Chung. A presentare la tournée internazionale della Filarmonica della Scala è UniCredit, che sostiene l’orchestra dal 2000, dal 2003 come main partner. Negli ultimi anni, si legge un un comunicato diffuso dall’istituto di credito, la Filarmonica della Scala “ha notevolmente incrementato il suo cartellone internazionale, celebrando la sua ricca storia con esibizioni nelle più famose sale da concerto e festival di tutto il mondo”. “L’elemento principale del rapporto tra UniCredit e la Filarmonica – ha dichiarato Jean Pierre Mustier, Ceo di UniCredit e Presidente della Filarmonica della Scala – è il fatto che condividiamo lo stesso obiettivo: offrire l’esperienza musicale alle comunità per cui lavoriamo. Insieme diffondiamo la musica classica a un pubblico sempre più ampio e diversificato, educhiamo le prossime generazioni di ascoltatori e sosteniamo progetti che mirano a promuovere il senso di appartenenza alla comunità e il benessere”. Di diverso genere i programmi previsti per la tournée internazionale 2018 della filarmonica della Scala. A gennaio Chailly dirigerà l’orchestra nei primi due concerti della stagione in Europa con i solisti Benjamin Grosvenor e Denis Matsuev che si alterneranno al pianoforte.[irp]
La tournée avrà inizio al Barbican Centre di Londra (24 gennaio – solista Grosvenor); seguiranno due date al Vienna Musikverein (29 e 30 gennaio – solista Matsuev) e concerti a Budapest (25 gennaio, Béla Bartók National Concert Hall), Parigi (26 gennaio, Philharmonie), Lussemburgo (27 gennaio, Philharmonie) e Lucerna (21 marzo, Festival). Il 27 maggio, dopo un loro concerto alla Scala, Daniel Harding e la Filarmonica saranno a Istanbul per suonare L’Eroica di Beethoven e il Concerto per pianoforte di Prokofiev con il pianista russo Daniil Trifonov. Tra la fine di agosto e settembre la Filarmonica partirà per una tournée in Italia (Rimini, Torino, Merano, Verona) e in Europa (Ljubljana, Grafenegg, Gstaad, Wiesbaden) con due direttori d’orchestra di famiglia, Christoph Eschenbach e Myung-whun Chung, e solisti affermati come Sol Gabetta, Vilde Frang, Jan Lisiecki, Seong-Jin Cho e il soprano Olga Peretyatko.[irp]