Tante polemiche per un film su Michael Jackson che ha fatto arrabbiare la figlia Paris e i fan. In realtà, si tratta di una serie tv, “Urban Myths”, che racconta alcuni aneddoti particolari della vita di personaggi famosi famosi di ogni tipo. Le polemiche sono nate già dal primo capitolo proprio per l’opera in cui Joseph Fiennes veste i panni di Michael Jackson ripercorrendo la piuttosto assurda fuga della star da New York nelle ore successive all`attentato alle Torri Gemelle dell`11 dicembre. In viaggio con lui Elizabeth Taylor (interpretata da Stockard Shanning) e Marlon Brando (Brian Cox).
La “leggenda metropolitana” in questione narra infatti che il Re del Pop avesse noleggiato un`auto per poi partire con gli insoliti compagni d`avventura alla ricerca di un luogo sicuro in cui rifugiarsi. La figlia del Re del Pop, su Twitter ha espresso il suo disappunto verso quella che definisce “un’offesa alla memoria del padre”: “Sono tremendamente offesa e sono sicura che molte persone lo sono, e onestamente mi viene da vomitare” ha scritto. Per poi aggiungere: “Sono arrabbiata perché mi sembra ovvia la volontà da parte loro di insultare non solo mio padre ma anche mia madrina Liz Taylor”. Oltre a Paris Jackson le proteste sono giunte anche dai fan che hanno già fatto partire una petizione er boicottare la serie che ha raccolto oltre 20 mila firme. “In questo modo si dimenticano le discriminazioni che Michael ha subito in quanto cantante nero” ha scritto una delle portavoci della protesta.