“Sono contenta – dice – immaginavo una gara molto diversa, pensavo che quelle due partissero e le vedevo solo all’arrivo. Invece è stata una buona gara, in acqua mi sentivo molto bene. Volevo arrivare terza e sono contenta di nuotare in corsia in tre. Poi non aggiungo altro, per scaramanzia; dico soltanto che loro adesso sono avanti a me, però sarà una finale molto agguerrita”. Insieme a lei nella finale dei 200 stile libero ci saranno la campionessa mondiale Ledecky che in stagione ha nuotato il secondo crono del ranking in 1’54”43 e che ieri ha vinto i 400 col mondiale pazzesco di 3’56”46; Sjostrom, già oro nei 100 farfalla col record del mondo, che detiene la migliore permormance dell’anno con 1’54″34; l’australiana Emma McKeon, sesta in 1’56″29, ma con un personale di 1’54″83 (quarto tempo mondiale stagionale) e la cinese Shen Duo che in stagione ha nuotato il quinto crono mondiale di 1’55″82. Non sono mancati i record da medaglia d’oro. Entrambi olimpici. Nei 100 dorso stabilito dallo statunitense Ryan Murphy con 51″97 e nei 100 rana dalla connazionale Lilly King con 1’04″93.