Finanziati progetti per 2,8 mln euro
Via libera in Sicilia a progetti in ambito turistico per un totale di 2,8 milioni di euro. Sono stati firmati a Roma, infatti, i decreti di finanziamento dei progetti finanziati a valere sul Poin, il Programma operativo interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” finalizzato alla promozione dello sviluppo economico e sociale delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, attraverso la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e paesaggistiche in esse localizzate. I progetti presentati dall’assessorato Turismo puntano ad incrementare l’attrattivita’ turistica del territorio regionale a partire dai siti patrimonio dell’Unesco e a valorizzare specifici segmenti del turismo, come ad esempio, quello religioso, o il turismo enogastronomico.
Nel dettaglio 80mila euro sono destinati all’organizzazione e realizzazione di Educational tour, workshop e road show in collaborazione con Enit; per la partecipazione a borse e fiere, sempre in collaborazione con Enit, sono stati finanziati progetti per un valore complessivo di 150mila euro. Per la promozione del patrimonio siciliano inserito nella World Heritage dell’Unesco previsti 100mila euro, mentre per la campagna promo-pubblicitaria sui vettori aerei 1.500.000. Infine, ai progetti per promuovere il turismo enogastronimico vanno 100mila euro, 250mila euro alla Borsa delle religioni e 620mila euro alla realizzazione di audiovisivi. “Sono molto contenta del risultato ottenuto grazie a una stretta collaborazione e condivisione delle strategie di azione con le altre regioni interessate dal programma e a un intenso lavoro dell’assessorato – dice l’assessore regionale al Turismo della Sicilia, Michela Stancheris -. Potremo attivare i rispettivi bandi su questi settori e far partire la Borsa del turismo che coinvolgera’ la zona del sudest a partire da Noto. Faremo delle importanti azioni di co-marketing con i vettori aerei e una nuova campagna di realizzazione di audiovisivi. Abbiamo gia’ presentato anche ulteriori progetti, in vista della attribuzione della prossima tranche di risorse – conclude -, e tra questi un progetto per la valorizzazione di Comiso”.