Un reattore nucleare in Finlandia è entrato in spegnimento automatico dopo che è stato rilevato un picco di radiazioni all’interno dei sistemi della centrale. Nessuna radiazione è fuoriuscita dalla struttura, ha spiegato l’autorità per la sicurezza nucleare del Paese. “Non c’è pericolo per le persone o l’ambiente” dall’incidente alla centrale elettrica di Olkiluoto 2 nella parte occidentale della Finlandia, ha spiegato Tomi Routamo, vicedirettore dell’autorità per la sicurezza nucleare Stuk. Anche se i livelli di radiazioni intorno all’impianto sono normali e non ci sono state perdite esterne, Stuk ha descritto l’incidente in un tweet come “grave” e ha affermato che i protocolli di emergenza sono stati predisposti in collaborazione con l’operatore dell’impianto, Tvo.
Stuk ha successivamente annunciato che “la situazione è stabile e l’impianto è sicuro” e che i livelli di radiazione sono ritornati alla normalità. “Nessun evento del genere è mai accaduto in Finlandia in precedenza”, ha aggiunto Routamo. Secondo Routamo, i sistemi automatici hanno rilevato livelli elevati di radioattività nei tubi del vapore del sistema di raffreddamento del reattore, sebbene la causa del picco non sia ancora nota e le indagini in corso. In passato un guasto di una tubatura dell’acqua è avvenuto in un’altra centrale nucleare finlandese circa 30 anni fa, ma l’incidente di Olkiluoto coinvolge le cosiddette tubazioni del circuito primario che sono più vicine al reattore e quindi devono subire concentrazioni più elevate di radiazioni.