Finto poliziotto tenta estorcere 12.000 euro, arresto in Calabria

Si era presentato come appartenente ad una forza di polizia in servizio presso un distaccamento del reparto anticrimine di stanza a Soverato (Cz) con trascorsi anche nei servizi segreti, al fine di estorcere 12.000 euro alla vittima. Sono scattate le manette per il 31enne Alessandro Porcini, catanzarese senza fissa dimora. Le indagini sono scattate dopo la denuncia della vittima che, impaurita, dopo aver versato un acconto, si e’ rivolta ai Carabinieri della stazione di Davoli (Cz) denunciando che il finto poliziotto gli aveva fatto credere di essere il titolare di un’indagine sul suo conto per reati molto gravi e di avere la possibilita’ di far sparire alcuni documenti, evitando l’imminente arresto. Pertanto, i militari dell’Arma hanno predisposto un servizio di osservazione nei pressi del Lungomare di Davoli, luogo dove era stato fissato un incontro tra i due. Porcini, giunto a sua volta sul posto, si e’ fatto consegnare il denaro, per poi dileguarsi repentinamente a bordo della sua autovettura. A quel punto, i militari sono intervenuti, bloccandolo. L’uomo ha tentato di ingannare anche gli inquirenti, dicendo loro di trovarsi li’ per effettuare delle telefonate e per passeggiare, qualificandosi come autista di ambulanze per il 118. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare le banconote consegnate poco prima dalla vittima, 5 telefoni cellulari e varia documentazione fra cui delle false attestazioni comprovanti la millantata qualifica di appartenente alle forze di polizia. Il Gip ha convalidato l’arresto, applicandogli la misura cautelare degli arresti domiciliari.