Si terra’ giovedi’ prossimo a Palermo la quarta e ultima delle giornate di mobilitazione decise dalla Fiom Cgil contro le politiche economiche e la riforma del mercato del lavoro del governo Renzi e “contro la riduzione dei diritti, dei salari e il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro”. Il leader, Maurizio Landini, interverra’ a Palermo al comizio finale. Nella giornata saranno attuate otto ore di sciopero. Con l’iniziativa, sottolinea Roberto Mastrosimone, segretario della Fiom Sicilia, si vuole anche “chiedere un piano straordinario di investimenti pubblici e privati in tutti settori recuperando le risorse con una seria lotta all’evasione fiscale, al lavoro nero, all’illegalita’ e alla corruzione Chiediamo inoltre -aggiunge- il blocco dei licenziamenti e la cassa integrazione per tutti”.