Fitch, outlook negativo nel 2019 per il settore italiano
L’agenzia: “L’incertezza politica ha fatto aumentate i costi di provvista degli istituti di credito”
L’outlook per il settore bancario italiano per il 2019 e’ negativo di riflesso al peggioramento del contesto di mercato nel Paese e alla minore fiducia degli investitori che ha portato a maggiori costi di finanziamento, mettendo in evidenza la sensibilita’ degli indici di capitale all’aumento dello spread sui titoli governativi.
Queste le indicazioni di Fitch nell’ambito di un rapporto sul settore bancario dell’Europa occidentale che nel suo complesso viene ritenuto stabile e a cui l’Italia fa eccezione assieme alla Gran Bretagna, che ha a sua volta un outlook negativo per il sistema bancario in vista della Brexit. Si tratta, in effetti, dei due mercati europei su cui incombe il rischio politico, come rileva l’agenzia. In Italia – spiega Fitch – “l’incertezza politica ha portato un deterioramento del contesto operativo e l’aumento del rischio sovrano ha fatto aumentate i costi di provvista delle banche”.[irp]
L’agenzia in prospettiva vede la possibilita’ di un maggiore rischio di rifinanziamento e di una ulteriore pressione sugli indici patrimoniali, cosi’ come rischi per le strategie di riduzione degli Npl e pressioni sulla redditivita’. Come ricorda Fitch, l’abbassamento a negativo dell’outlook sovrano dell’Italia nello scorso agosto ha portato alla revisione allo stesso livello delle prospettive per cinque banche italiane e questo riflette il fatto che se il rating dell’Italia venisse abbassato, la valutazione delle banche probabilmente seguirebbe lo stesso destino.