Una Piazza del Popolo gremita a Roma per l’ultimo saluto a Maurizio Costanzo, scomparso il 24 febbraio a 84 anni. Un lungo applauso ha accolto il feretro al suo ingresso nella Chiesa degli Artisti; la cerimonia è stata celebrata da Don Walter Insero, rettore della Basilica Santa Maria in Montesanto.
Commozione tra gli amici e i colleghi intervenuti, tanti i personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema e della tv, da Gerry Scotti a Christian De Sica; tanta gente comune è arrivata a rendergli omaggio e ha potuto seguire la cerimonia sul maxi-schermo. Presente tra gli altri anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Dopo la moglie, Maria De Filippi, e i familiari, è arrivato Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset. “Nel nostro cuore, sempre”.
Tanti hanno voluto ricordare la sua umanità e gentilezza. Giancarlo Giannini: “Un uomo amante della conoscenza, intelligentissimo, fortunatamente ero suo amico, un uomo di una generosa e gentile umanità “. Pino Insegno: “Una persona sempre attenta a questo mestiere, alle persone, empatico”. Vittorio Sgarbi: “Maurizio era generoso, era più contento del successo nostro che del suo, non voleva far vedere quanto era bravo lui”. Marino Bartoletti: “Anche stavolta Maurizio ci ha insegnato a toglierci d’impaccio, perché quando mancano le parole arriva il suo insegnamento, lui che ha scritto: ‘Se telefonando io potessi dirti addio ti chiamerei’… magari potessi chiamarti, così ti direi tutte le cose che non ti ho detto l’ultima volta che siamo visti”.