Follia Kyrgios a Roma, azzurri tutti eliminati
Thiem e Cecchinato contro gli organizzatori, avanzano i big
A Roma dopo un mercoledi’ autunnale e’ tornato il sole ma non ancora il caldo, pero’ al Foro Italico il clima e’ addirittura bollente. Dopo un giorno di stop forzato, il giovedi’ degli Internazionali d’Italia ha costretto i tennisti ad un superlavoro per recuperare i turni perduti, aumentando l’adrenalina e la carica nervosa.
Qualcuno ne ha fatto buon uso, approdando ai quarti come e’ successo a Novak Djokovic, Rafa Nadal e Roger Federer. Altri hanno sbandato, come gli azzurri superstiti, tutti eliminati. Tra mattina, pomeriggio e sera sono usciti di scena Jannik Sinner, Marco Cecchinato, Matteo Berrettini e, ultimo, Fabio Fognini. Il ligure e’ stato messo sotto in due set (6-4, 6-3) dal greco Stefanos Tsitsipas, gia’ ferale per l’altoatesino Sinner. Altri ancora, infine, hanno dato il peggio di loro stessi, come l’australiano Nick Kyrgios, che discutendo col giudice di sedia ha preso a calci una bottiglia e poi lanciato in campo una sedia, venendo seduta stante squalificato.
Dovra’ lasciare Roma anche l’austriaco Dominic Thiem, lui invece battuto sul campo, ma non prima di aver trasformato la sua conferenza stampa in un duro ‘j’accuse’ nei confronti degli organizzatori, definendo “inaccettabile” quanto avvenuto ieri nella gestione degli atleti, obbligati a suo dire a restare nell’impianto in attesa di improbabili miglioramenti del tempo. Non ha risparmiato critiche anche Marco Cecchinato, dopo la sconfitta subita dal tedesco Philipp Kohlschreiber. il palermitano se l’e’ presa con la decisione dell’organizzazione di deviarlo su un campo secondario per consentire ai big di recuperare sui campi migliori i match rinviati ieri.
“Se ieri non avesse piovuto, avrei giocato su un altro campo migliore, con piu’ terra”, ha detto Cecchinato. Parole al miele rispetto a quelle usate da Thiem, il quale ha parlato di fatti “inaccettabili”. “Chiunque sapeva che ieri avrebbe piovuto tutto il giorno e che era impossibile giocare, pero’ ci hanno fatto stare qui fino alle 19-19.30 – ha detto l’austriaco – Sapevano anche, da molto tempo, che ci sarebbe stata una finale di calcio, ma non hanno fatto nulla e per tornare in albergo ci ho messo un’ora e mezza. E’ successo anche ad altri, come Djokovic. Dovevo ancora cenare e non ho potuto nemmeno sottopormi ai massaggi e infine stamattina mi hanno riprogrammato alle 10. Si’, tutto cio’ e’ inaccettabile”.
La sceneggiata nel match contro il norvegese Ruud rischia di costare cara molto cara a Kyrgios. Sia in termini economici – con una multa, la rinuncia ai premi e ai denari per l’ospitalita’ -, sia disciplinari. Vanno avanti e aumentano le loro borse i big piu’ attesi, che hanno faticato relativamente poco per chiudere in serata quanto avevano costruito nelle ore precedenti. Federer ha in verita’ dovuto annullare due match point per battere il croato Borna Coric col punteggio di 2-6, 6-4, 7-6. Ai quarti se la vedra’ con Tsitsipas. Nadal ha passeggiato col georgiano Nicoloz Basilashvili (6-1 6-0) ed e’ atteso da un derby con Verdasco, mentre Djokovic ha regolato in due set il tedesco Kohlschreiber (6-3 6-0) per sfidare per la semifinale l’argentino Juan-Martin Del Potro.