Sindacati soddisfatti per l’esito dell’incontro con il governatore della Sicilia Rosario Crocetta, a Palazzo D’Orleans sulla vertenza dei 24 mila forestali siciliani e dei circa 450 dipendenti dell’Esa. Mentre fuori dal Palazzo i lavoratori sono ancora in presidio, secondo la Cisl l’intesa raggiunta con il governo “è più che superlativa”. Per consentire ai forestali di espletare le giornate di lavoro previste per legge servono 100 milioni di euro (88 milioni di fondi Cipe e circa 21 milioni a carico della Regione); il governatore ha assicurato, informa la Cisl, che le somme ci sono e domani riunirà la giunta per dare l’ok a un provvedimento, che consente di appostare in bilancio, in sede di manovra di assestamento, circa 21 milioni di euro. Il provvedimento lunedì potrebbe andare al vaglio della commissione Bilancio dell’Ars. “E’ andato oltre le nostre più rosee aspettative – dice il segretario regionale della Fai Cisl, Fabrizio Colonna – il provvedimento che la giunta si appresta ad approvare consente una variazione di bilancio di 21 milioni e queste somme sono una garanzia sia per i lavoratori dell’Esa che per i forestali. Nelle more di questi passaggi – aggiunge – il presidente ha assicurato che emanerà un atto di indirizzo per anticipare i tempi delle assunzioni, dando il via libera alle procedure propedeutiche”.