Chi ben comincia è a metà dell’opera e la Ferrari di Sebastian Vettel è la più veloce nella prima giornata di test a Jerez de la Frontera. Sessanta giri e tempo stampato di 1’22″620. A 157 millesimi la Sauber di Marcus Ericsson (73 giri), a 0.486 la Mercedes di Nico Rosberg (157 giri), a 0.718 la Red Bull di Daniel Ricciardo (35 giri), a 1.286 la Williams di Vatteri Bottas (73 giri), a 2.707 la Toro Rosso di Carlos Sainz (46 giri), a 18.118 Fernando Alonso (6 giri). Il tedesco ha acceso il motore della SF15-T alle 8.41 ed è stato il primo pilota a entrare sul tracciato. La Mercedes di Rosberg ha dominato la mattinata migliorandosi per ben tre volte, poi il tempone della rossa quando mancava un quarto d’ora alla fine della lunghissima sessione di prove terminata alle 17.
Un giro stile qualifica perché Vettel è uscito dai box, ha piazzato il tempo per poi rientrare. Al contrario Rosberg ha cercato più di andare sulla lunga durata mettendo a segno 157 giri puntando già alla tenuta sul gran premio. I tempi lasciano il tempo che trovano in questa prima giornata di prove in cui spicca una Red Bull in livrea zebrata, qualcuno dice per confondere le idee. Prudente la giornata di Alonso. Sorpresa la Sauber C34 di Marcus Ericsson: lo svedese ha sfoderato un 1’22″777, completando oltre 70 giri e chiudendo a 157 millesimi da Vettel.
