Forza Italia avanti nel nome di Berlusconi e con la “benedizione” di Marina

Tajani: “Movimento unito, congresso per leader il prossimo anno” VIDEO

Silvio e la figlia Marina Berlusconi

Forza Italia va avanti unita, nel segno di Silvio Berlusconi e con la “benedizione” di Marina. A due giorni dai funerali di Berlusconi, i vertici del partito si presentano in conferenza stampa dando un messaggio di compattezza: accanto al coordinatore Antonio Tajani ci sono i capigruppo alla Camera Paolo Barelli e al Senato Licia Ronzulli e il capo delegazione al Parlamento Ue Fulvio Martusciello.

 

Il cammino “non sarà semplice”

 

“Tutto il movimento è unito attorno al nome di Berlusconi”, assicura Tajani, che prima della conferenza stampa ha ricevuto una telefonata di Marina, che ha quindi voluto dissipare dubbi e timori di un ‘disimpegno’ della famiglia. “Mi ha chiesto – ha spiegato – di ringraziare tutta Fi per le manifestazioni di grande affetto per suo padre e mi ha ribadito, nel rispetto dei ruoli, stima, affetto, vicinanza di tutta la sua famiglia a Forza Italia che è una delle maggiori realizzazioni di Silvio Berlusconi”. D’ora in poi, ammette Barelli, il cammino “non sarà semplice” ma tutto il partito sente “il peso e la responsabilità” di portare avanti un progetto “vincente”. Anche Ronzulli – leader della ‘minoranza’ interna – garantisce lealtà: “Dobbiamo praticare l’unità senza farci condizionare da chi vorrebbe un partito litigioso e debole, non sarà così perché lo dobbiamo a Berlusconi”.

 

Giovedì comitato di presidenza

 

Come andare avanti lo spiega, statuto alla mano, il ministro degli Esteri e vice premier. Giovedì prossimo si riunirà il comitato di presidenza di Forza Italia che convocherà il Consiglio nazionale, che sarà chiamato a eleggere il presidente reggente, con tutta probabilità lo stesso Tajani. Questo dovrà guidare il movimento fino al prossimo congresso nazionale, che non si terrà prima del 2024. Non previsto, al momento, un nuovo incarico per Marta Fascina, che “è deputata e compagna di vita di Silvio Berlusconi, non c’è bisogno di ritagliarle spazi formali”.

 

La tre giorni a Paestum

 

Mentre si mette in moto la macchina congressuale, sono confermate tutte le iniziative politiche, così come il sostegno “leale e costruttivo” al governo. Per ricordare Berlusconi (il cui nome “sarà sempre non nostro simbolo”) il prossimo 29 settembre, giorno della sua nascita, sarà organizzata una tre giorni nazionale a Paestum. “Andremo avanti – ha ribadito Tajani – non abbiamo timore del confronto perché siamo portatori di un grande disegno di un signore che ci guarda dall’alto e che rimarrà sempre e comunque la nostra guida politica e il punto di riferimento, anche umano e morale”.