No alla discrezionalità nei trasferimenti del personale della Regione. E’ uno dei punti fermi per la Fp Cgil Sicilia sull’ipotesi di accordo per la riorganizzazione e i trasferimenti del personale che sarà in discussione all’Aran a settembre. “Al momento sono stati definiti criteri di massima molto generici e senza pesature, assegnando ampia discrezionalità ai dirigenti generali – dice Enzo Abbinanti segretario di Fp Cgil Sicilia -. Un modello su cui abbiamo già espresso la nostra contrarietà quando a novembre scorso era in discussione una prima ipotesi di accordo”. Una delle critiche più forti avanzate da Fp Cgil riguarda il recepimento di alcuni provvedimenti del governo Renzi in materia di pubblica amministrazione. “Provvedimenti che – aggiunge Abbinanti – danno il via generalizzato a quanto già accaduto a gennaio e febbraio del 2013 con la deportazione di alcune centinaia di dipendenti da diversi rami di amministrazione in maniera indiscriminata”. Il sindacato chiede inoltre di “prevedere un punteggio per decidere i trasferimenti considerando vari aspetti tra cui il reddito dei lavoratori”.