Frana viadotto in Sicilia, governo dichiara lo stato d’emergenza

 LE REAZIONI L’Anas ha gia’ delineato la strategia: tre mesi per realizzare la strada alternativa che collega gli svincoli di Scillato e Tremonzelli

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“Ancora una volta questo governo ha dimostrato quanto sia importante la tempestività per affrontare i problemi del Paese. Oggi in Cdm è stato riconosciuto lo stato di emergenza dei trasporti in Sicilia e sono stati destinati 30 milioni per ‘ricucire’ la Palermo-Catania con una bretella di collegamento provvisoria e oltre 27.4 milioni per il miglioramento della viabilità. Il governo nazionale fornisce risposte rapide per risolvere i disagio dei siciliani, ostaggi di un’isola tagliata a metà. Adesso ognuno faccia la sua parte per migliorare la disastrosa condizione delle strade siciliane”. Lo ha detto il Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, al termine del Consiglio dei ministri in cui è stata approvata la delibera per la dichiarazione dello stato d’emergenza a seguito della frana sul viadotto nell’A19 Palermo-Catania.

PAGANO L’Anas ha gia’ delineato la strategia: tre mesi per realizzare la strada alternativa che collega gli svincoli di Scillato e Tremonzelli, il tratto interrotto a causa del cedimento del pilone sul viadotto Himera. “Adesso non ci sono piu’ scuse: si proceda rapidamente per superare tutti gli ostacoli burocratici e avviare, innanzitutto, il cantiere per la costruzione della bretella alternativa”, dice il deputato nazionale di Ncd, Alessandro Pagano, che aggiunge: “I ministri Alfano e Delrio hanno mantenuto l’impegno, nonostante i ritardi della Regione siciliana di Crocetta. Ora e’ necessario che questi tempi siano rispettati e l’apertura della bretella avvenga prima dell’autunno quando, a causa dell’arrivo delle piogge, aumenta il rischio idrogeologico per le strade collaterali, gia’ sovraccaricate dal maggiore traffico”.

D’ALIA “Lo stato d’emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri per l’autostrada A19 non è una gentile concessione né una vittoria politica di qualcuno. Siamo davanti ad un giusto segno d’attenzione del governo nazionale che ha risposto positivamente alla richieste d’intervento per una situazione che ha messo seriamente in difficoltà la Sicilia”. Lo afferma Gianpiero D’Alia (Ap), presidente della commissione bicamerale per le questioni regionali. “Ora è necessario – prosegue l’ex ministro – che le istituzioni siciliane si mettano in moto per effettuare rapidamente gli interventi sul viadotto Himera ma anche per impiegare nel miglior modo possibile i fondi stanziati per migliorare la viabilità siciliana”. “Non possiamo più permetterci – continua D’Alia – di agire inseguendo le emergenze Nei trasporti, come anche in altri settori, servono strategie chiare ed efficaci”.

VULLO “Ancora una volta il governo Renzi dimostra di essere in grado di dare risposte veloci e concrete: avere sbloccato i fondi per l’emergenza dell’autostrada A19 e per la viabilità delle strade provinciali significa avere a cuore i problemi della Sicilia e dei siciliani. Adesso il governo regionale dimostri altrettanta rapidità ed efficacia per raggiungere l’obiettivo: una viabilità regolare in Sicilia, che ci faccia presto lasciare alle spalle questa situazione di incredibile disagio”. Lo dice Gianfranco Vullo, parlamentare regionale del PD.

“L’obiettivo da oggi è più vicino, adesso bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare affinché i collegamenti ritornino nel più breve tempo possibile alla normalità. La decisione del Consiglio dei Ministri, che sblocca risorse importanti per la viabilità siciliana, è un risultato al quale abbiamo lavorato con tenacia: ringrazio il presidente del Consiglio Renzi, il ministro Delrio e il sottosegretario Faraone per aver mantenuto un impegno così importante con la Sicilia”. Lo dice Baldo Gucciardi, presidente dle gruppo PD all’Ars. “Siamo ben consapevoli dei disagi che il blocco della A19 sta provocando in Sicilia a tutti i livelli – aggiunge Gucciardi – prorpio per questo il PD, il governo nazionale e il governo regionale stanno mettendo in campo ogni iniziativa utile ad accorciare i tempi e ridurre i disagi”.

SCHIFANI “Con la decisione del consiglio dei Ministri di dichiarare lo stato di emergenza per la frana del viadotto Himera sull’A19 Palermo-Catania, e lo stanziamento delle relative risorse, non ci sono più alibi per non riportare alla normalità la viabilità siciliana in quel tratto. E’ un importante segnale che il governo manda a tutti i siciliani, ma soprattutto un impegno mantenuto che il ministro Alfano ed Area popolare avevano preso con i tantissimi cittadini, travolti dagli enormi disagi che il crollo aveva provocato. Adesso partano immediatamente i lavori, secondo una logica di efficienza e tempestività per riportare quest’importante opera alla sua piena funzionalità”. Lo dichiara il presidente del gruppo Area popolare Ncd-Udc, Renato Schifani.