Francesca Pascale, nota per la sua precedente relazione con Silvio Berlusconi, sembra pronta a un nuovo capitolo della sua vita: la politica attiva. A 38 anni, questo sogno sembra essere sempre stato nel suo orizzonte, e secondo voci di corridoio, potrebbe presto realizzarsi.
L’ex compagna di Berlusconi è stata descritta come una figura che si è allenata nella “vera palestra” del potere durante la sua relazione con l’ex presidente del Consiglio. La discesa in campo in politica è “da sempre il suo sogno”, scrive Oggi. “L’amore vissuto con Silvio Berlusconi è stato per lei una vera palestra. Negli anni della loro relazione, Francesca si è infatti allenata a comprendere i meccanismi del potere. E ora che ha finalmente scelto di essere se stessa, ha anche deciso di scendere in campo”, si legge nell’articolo. In altri termini, quest’esperienza sembra averla preparata per un possibile ingresso nel mondo politico.
Le voci sull’interesse di un importante partito di opposizione nei confronti di Pascale hanno iniziato a circolare, suggerendo una potenziale candidatura alle prossime elezioni europee o nazionali. Tuttavia, al momento, la notizia non è stata confermata né smentita dalla diretta interessata. Ciò che sembra evidente è il suo impegno attivo nei diritti LGBT, un tema al centro delle sue azioni negli ultimi anni, specialmente dopo il suo matrimonio con la cantante Paola Turci. Pascale è stata critica nei confronti del governo di Giorgia Meloni e del centrodestra, evidenziando un interesse costante per le questioni sociali.
Le sue apparizioni televisive, come quelle a programmi come Otto e Mezzo, sembrano aver contribuito a gettare le basi per questo possibile salto in politica. Si parla anche della sua partecipazione alla creazione di un’organizzazione non a scopo di lucro dedicata alla tutela dei diritti delle minoranze. Questa svolta nella vita di Pascale, se confermata, potrebbe rivelarsi un colpo di scena nel panorama politico. La domanda che molti si pongono è quale importante partito di opposizione potrebbe accoglierla tra le sue fila. Il futuro politico della signora legata per dieci anni a Berlusconi potrebbe portare ulteriori novità e dibattiti nell’arena politica nazionale.