Francia ancora nel mirino dei terroristi, 84 morti e oltre 150 feriti a Nizza

Cresce il bilancio dell’attacco a Nizza: i morti sono almeno 84 e oltre 150 i feriti.  Ancora il terrore. Ancora la Francia. Stavolta ad essere colpita è Nizza. E in un’occasione particolare: la festa del 14 luglio. Un camion – tra le 22.30 e le 23 di ieri – ha travolto la folla che si allontanava lungo la nota Promenade des Anglais, il lungomare della città, dopo la fine dei fuochi d’artificio. Deborah, un’italiana che vive a Nizza, ha raccontato a SkyTg24 di aver sentito chiaramente “dei colpi di mitra” esplosi dal camion che ha proseguito la sua corsa folle, a circa 83 chilometri orari, per l’intera Promenade. La prefettura ha lanciato un allarme attentati e ha chiesto ai cittadini di non uscire di casa e di mantenere porte e finestre chiuse. La polizia ha ucciso l’autista del tir ma si teme che possano esserci dei complici in giro per la città.  L’uomo al volante era un franco tunisino di 31 anni che viveva a Nizza.  Secondo diversi testimoni, l’uomo ha sparato sulla folla che stava travolgendo, mentre continuava a guidare, arrivando a percorrere circa 2 chilometri prima di essere abbattuto dalle forze dell’ordine. A bordo del camion vi erano armi pesanti. Lo ha detto il presidente della regione di Nizza, Christian Estrosi: “Vi erano armi nel veicolo ed erano armi pesanti, non posso dire di più, è responsabilità del prefetto e del procuratore”. Esultano i jihadisti. Su account Telegram affiliati all’Isis sono stati pubblicati messaggi di giubilo, dichiarando l’azione una vendetta per la morte del comandante militare dello Stato islamico Omar Al Shishani in Iraq. Una carneficina vere e propria che dalle prime ricostruzioni appare chiaramente frutto di un atto “assolutamente deliberato”, come ha dichiarato il procuratore di Nizza Jean-Michel Pretre. Per ora tuttavia vige assoluta cautela sull’ipotesi di un atto terrorista. Il presidente francese François Hollande riunirà alle ore 9 un consiglio ristretto di sicurezza e difesa per discutere la nuova emergenza dopo l’attacco di Nizza.

L’hotel Negresco a Nizza è stato trasformato in ospedale da campo, dove vengono portate le persone ferite nell’attacco. Nella hall dell’albergo che si trova nelle immediate vicinanze del luogo dell’attacco vengono forniti i primissimi soccorsi e smistati i feriti. Decine di persone sono in condizioni gravissime, riferiscono fonti di polizia. Poche ore dopo l’attacco terroristico sul lungomare di Nizza, sono cominciate sui social network e in particolare su twitter le ricerche di amici e parenti di cui non si hanno notizie, con l’hashtag #RechercheNice. Il ministero degli Esteri invita “i connazionali ad evitare spostamenti ed a seguire le indicazioni delle Autorità locali. Per emergenze contattare Consolato Generale d’Italia a Nizza al n. 0033 (0) 768054804”.  “Nizza e l’Europa colpite in modo orribile”, scrive il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, sul suo account Twitter. “Con l’Unità di crisi seguo sviluppi della situazione”. Dopo l’attacco a Nizza, l’Italia ha rafforzato i controlli ai tre valichi terrestri con la Francia e a quello ferroviario di Ventimiglia, fa sapere Angelino Alfano su Twitter. “I nostri apparati di sicurezza sono al lavoro”, ha affermato il ministro dell’Interno. Alfano ha convocato domani mattina alle 9 il Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo.

OBAMA Con un messaggio su Twitter, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha espresso la sua vicinanza al popolo francese dopo l’attacco di Nizza, nel quale hanno perso la vita oltre 70 persone. In una dichiarazione ufficiale, il capo della Casa Bianca “in nome del popolo americano”, ha condannato “nei termini più forti quello che sembra essere un terribile attacco terroristico a Nizza, in Francia, che ha ucciso e ferito decine di civili innocenti”. “I nostri pensieri – ha affermato Obama – e le nostre preghiere vanno alle famiglie delle persone uccise e auguriamo una pronta guarigione a coloro che sono rimasti feriti. Ho dato ordine alla mia squadra di restare in stretto contatto con le autorità francesi e ho offerto tutta l’assistenza di cui possono aver bisogno per indagare su questo attacco e portare i responsabili davanti alla giustizia. Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza alla Francia, il nostro piu antico alleato, affinché risponda e si riprenda da questo attacco. Nel giorno della presa della Bastiglia, ci ricordiamo della straordinaria capacità di reazione e dei valori democratici con cui la Francia ha dato ispirazione a tutto il mondo e sappiamo che la forza di carattere della Repubblica francese resisterà a lungo dopo questa tragica e devastante perdita di vite umane”.