Francisco Franco come Hitler e più brutale di Mussolini. A sostenerlo, alla vigilia del quarantennale della morte del dittatore che governò la Spagna dal 1939 al 1975, è l’ispanista britannico Paul Preston, autore di una monumentale biografia del generalissimo (scomparso il 20 novembre 1975) e di altri studi fondamentali sulla guerra civile spagnola del 1936-39. In una intervista al quotidiano “El Mundo”, Preston, professore emerito alla London School of Economics, dice: “Come dittatore Franco sopravanza di gran lunga Mussolini, che non arrivò al potere uccidendo migliaia di suoi connazionali. La comparazione con Hitler è più complicata perché quest’ultimo operava su un territorio enorme, dopo aver conquistato un’immensa parte dell’Europa continentale, e fu anche responsabile di milioni di morti a seguito di operazioni belliche irresponsabili (e ciò non è imputabile a Franco)”. “In ogni caso – prosegue Preston – se compariamo ciò che è comparabile, vale a dire Hitler del periodo 1933-1940 e Franco del periodo 1936-1943, lasciando da parte ciò che avvenne durante la Seconda guerra mondiale fuori dalla Germania, io direi che nel trattamento dei suoi connazionali Franco fu come Adolf Hitler”.