Alcune centinaia di black bloc potrebbero infiltrarsi nelle manifestazioni di protesta pacifiche in programma sabato 25 marzo a Roma in occasione dell’anniversario dei Trattati dell’Unione europea. E’ questo il principale motivo di allarme per l’ordine pubblico evidenziato dal direttore della Aisi, generale Franco Parente, nel corso della audizione avvenuta questa mattina al Comitato per la sicurezza della Repubblica.
Nel corso della riunione, tra i vari temi trattati, sono state affrontate anche le questioni legate alla sicurezza per l’appuntamento di sabato prossimo. Sotto la lente dell’intelligence i movimenti dei gruppi piu’ violenti: si tratterebbe di 100-200 persone. La variabile sarebbe costituita da gruppi, provenienti da altre città, che potrebbero eventualmente aggregarsi per compiere episodi di violenza nel corso delle manifestazioni autorizzate dalla questura. Secondo l’intelligence, l’arrivo di manifestanti dall’estero sarebbe, in base alle Informative, molto limitato, mentre in prospettiva questo aspetto della presenza di stranieri desta maggiori preoccupazioni in vista del vertice del G7 di Taormina in programma il prossimo 27 e 28 maggio.