Galantino rilancia: la Chiesa si rinnovi, libera e trasparente

MEETING CL Il segretario della Conferenza episcopale italiana era il testimone più atteso alla Fiera di Rimini VIDEO 

gantino

Era il testimone più atteso alla Fiera di Rimini per la seconda giornata del Meeting di Comunione e liberazione. Monsignor Nunzio Galantino, segretario della Conferenza episcopale italiana, nei giorni scorsi è stato al centro di violente polemiche dopo le sue affermazioni sull’accoglienza dei profughi, che hanno scatenato la furiosa reazione della Lega, e quelle successive sul malcostume della politica in generale e dei suoi interpreti che hanno sollevato critiche da tutto lo spettro parlamentare.Il segretario dei vescovi italiani è stato invitato al Meeting di Rimini per una relazionesul senso del limite e il fascino delle frontiere. E prendendola alla larga sembra avere ribadito, con le cautele del caso, il senso profondo delle sue critiche alla classe politica e alla società che la esprime. Lo spunto è partito dalla definizione dell’epoca attuale come quella di un tempo post-filosofico in cui le scelte, individuali e pubbliche, sono guidate dal perseguimento di interessi immediati e poco meditati.

https://youtu.be/G3cpvSoL8J0

“Il nostro tempo – ha spiegato monsignor Galantino – è stato, tra l’altro e da più parti, definito come tempo post-filosofico, perché sempre meno attento alla giustificazione razionale degli orientamenti e delle scelte, individuali e pubbliche, guidate per lo più dal perseguimento di interessi e fini immediati e poco meditati, dettati spesso dalla ricerca dell’utile e meno da un progetto dal respiro ampio”. I cristiani hanno ancora tanto fare nella testimonianza e nella carità, ha aggiunto il segretario generale della Cei, e anche la Chiesa è sollecitata “a rinnovarsi nelle sue strutture, nelle dinamiche decisionali e nelle prassi concrete delle comunità”.