Cronaca

Gambe di una donna in un cassonetto, il fratello confessa: l’ho uccisa io

Si è concluso con il fermo da parte del Pm del fratello della vittima, il mistero delle due gambe ritrovate ieri sera all`interno di un cassonetto in Via Maresciallo Pilsudsky. Ieri, intorno alle 20, è la ricostruzione fatta dalla Questura di Roma, una ragazza che rovistava nei cassonetti, ha fatto la macabra scoperta di due gambe apparentementi ad una donna legate con del nastro da pacchi. La ragazza si è rivolta immediatamente alla Polizia di Stato. Gli investigatori della Squadra Mobile, coadiuvati dai colleghi del commissariato Villa Glori e della Polizia Scientifica, hanno subito acquisito alcune immagini di telecamere installate nei pressi del luogo ove sono stati rinvenuti gli arti, dalle quali emergeva che un uomo nella notte tra il 14 e il 15 agosto, gettava un oggetto voluminoso nel cassonetto. Simultaneamente, sono state passate al setaccio le più recenti denunce di scomparsa, tra le quali emergeva quella di una donna di 59 anni di cui non si avevano notizie dal 14 agosto scorso. La donna, Nicoletta Diotallevi, abitava con un fratello poco più grande di lei, in un appartamento del quartiere Flaminio dove i poliziotti hanno rintracciato l`uomo, che fin da subito forniva dichiarazioni contrastanti. L`uomo, Maurizio Diotallevi di 62 anni (foto), è stato condotto in questura dove è stato sottoposto ad interrogatorio dal Pm titolare dell`indagine. Dinanzi al magistrato, il Diotallevi ha ammesso di essere l`autore dell`omicidio e del tentativo di occultamento del cadavere, il delitto sarebbe avvenuto per motivi familiari. Nella tarda mattinata, in un cassonetto di Via Guido Reni avvolti in un sacco era stato rinvenuto il resto del cadavere. Al termine dell`interrogatorio, il Pm ha emesso un decreto di fermo che è stato notificato all`indagato e che dovrà essere convalidato nei prossimi giorni da parte del Gip del Tribunale di Roma.

Segui ilfogliettone.it su facebook
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da