
Maurizio Gasparri
“Chissà cosa diranno ora i garanti del pluralismo a senso unico, pronti a scagliarsi con polemiche giornaliere contro direttori e giornalisti, rei di non seguire gli ordini di scuderia, di fronte ai dati, allarmanti per la democrazia, che arrivano dall`Osservatorio di Pavia sulle presenze politiche all`interno del Tg1. Una vera Stalingrado al servizio del governo che colleziona complessivamente il 74% del tempo rispetto al solo 8% concesso agli esponenti dell`opposizione. Siamo davvero di fronte all`occupazione del principale Tg del servizio pubblico, ormai a completo appannaggio di Casalino e compagni. In linea, d`altra parte, con il resto dei palinsesti delle reti Rai, soprattutto Rai Uno, sempre pronti a compiacere il governo nel silenzio di politici, giornalisti amici del regime e dell`Usigrai. Ma l`Agcom in tutto questo che fa? Legge questi dati preoccupanti o ha bisogno che qualcuno glieli segnali? Per quanto ci riguarda siamo pronti a farlo con un esposto che invieremo al più presto per denunciare una situazione non più tollerabile. Un Tg completamente appiattito al servizio di un governo che annaspa di fronte a questa delicata fase di crisi rappresenta un pericoloso mix per l`informazione che ne esce in maniera completamente distorta. C`è bisogno di pluralismo e di verità. E questo non è più tollerabile”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, membro della commissione di vigilanza Rai